Come gestire il dolore durante il tatuaggio dei tuoi clienti

La gestione e la soddisfazione del Cliente è uno degli aspetti più importanti nella professione del tatuatore. 

Un elemento da tenere in considerazione è la paura verso gli aghi e verso il dolore del tatuaggio: il tatuatore deve essere bravo a eliminare questo timore in anticipo per rendere la sessione il più piacevole possibile.

In questo articolo vogliamo suggerire alcune tecniche da utilizzare per gestire il dolore durante il tatuaggio dei propri clienti.

Consigli pratici su come gestire il dolore del cliente durante un tatuaggio

Partiamo da una piccola certezza: farsi tatuare provoca una certa quantità di dolore.

Ovviamente il livello di sofferenza è personale e dipende: 

  • dalla resistenza e dalla tolleranza che ogni persona ha
  • dalla zona del corpo da tatuare 
  • dalla grandezza e dallo stile del tattoo 

E se è vero che solitamente il dolore effettivo è minore rispetto alle aspettative, soprattutto quando il Cliente è particolarmente spaventato, è altrettanto vero che farsi fare un tatuaggio implica una o più sedute più o meno dolorose. 

Per questo motivo la prima cosa che un tatuatore professionista deve fare quando approccia un nuovo tatuaggio è essere sincero e rassicurarlo sul fatto che il dolore è normale durante il processo di tatuaggio. 

Questo aspetto è molto importante, perché prepara psicologicamente la persona ad accettare il dolore e gli permette di avere la giusta mentalità per affrontare la seduta.

Un altro aspetto fondamentale per diminuire la paura del Cliente è la comunicazione chiara e diretta: informarlo sulla durata della seduta, sulla procedura che verrà eseguita e sulle norme igieniche da seguire dopo il tattoo. Questo lo renderà consapevole e lo porterà a fidarsi maggiormente

Anche lo Studio in cui un tatuatore opera è molto importante per 2 differenti aspetti:

  1. Accoglienza: accogliere i Clienti in uno spazio igienicamente pulito e ordinato permette di dare fin da subito l’idea di professionalità e competenza e di generare un immediato rapporto di fiducia.
  1. Comodità: più il Cliente è comodo durante la seduta, soprattutto per le sessioni di tatuaggi più lunghe, minore sarà la sofferenza percepita e maggiori saranno le probabilità che si distragga e si rilassi. 

Indicazioni da fornire al Cliente prima di un tatuaggio

Ci sono alcuni consigli che il tatuatore deve fornire al Cliente qualche giorno prima della realizzazione del tatuaggio, perché permettono di ridurre il dolore e limitare il fastidio durante la seduta.

Prima di tutto, è fondamentale non bere alcolici. 

Essendo un anticoagulante, l’alcol rende i vasi sanguigni più fragili, con il rischio di provocare un maggiore sanguinamento durante il tattoo e un minor attecchimento dell’inchiostro su pelle. 

Inoltre, l’alcol può sottoporre il corpo a uno stress aggiuntivo: aumenta la sensibilità al dolore e rende più sofferto l’inserimento dei pigmenti nella pelle attraverso piccole punture con un ago.

Infine, l’alcol influenza la circolazione sanguigna: dilatando i vasi sanguigni e alterando la circolazione, va a rallentare il processo di guarigione del tatuaggio.

Più o meno per gli stessi motivi è utile evitare, nelle 24 ore precedenti alla realizzazione del tattoo, l’assunzione di: 

  • bevande stimolanti (caffè e drink energetici)
  • medicinali vasodilatatori

Al contrario, è bene consigliare di bere molta acqua prima di un tatuaggio.  

L’acqua infatti favorisce l’idratazione della pelle rendendola più tesa e compatta e quindi più facile da tatuare e aiuta a fissare meglio l’inchiostro tra gli strati dell’epidermide, riducendo dolore e sanguinamento e accorciando la durata della seduta. 

Anche l’alimentazione è importante: farsi tatuare provoca un notevole consumo di energie. Di conseguenza, affrontare questa attività con il massimo delle forze aumenta la resistenza al dolore e permette di gestire la seduta senza troppo sforzo.

Cosa fare se un cliente percepisce troppo dolore durante un tatuaggio

Nonostante tutte le raccomandazioni precedenti, ogni persona ha una diversa tolleranza al dolore e può capitare di tatuare un Cliente che percepisce troppo dolore durante la seduta. 

In questo caso è buona pratica per il tatuatore prendere brevi pause durante il tattoo per permettere al Cliente di riprendersi e di continuare quando si sente pronto.

Può essere molto utile anche provare a distrarre la persona che si sta tatuando magari chiacchierando o mettendo della musica per spostare la sua attenzione: questa strategia aiuta la mente a superare gli aspetti dolorosi di un tatuaggio.

Inoltre, la calma è un’amica fondamentale: anche quando il Cliente si agita per il troppo dolore, mantenere la calma e spiegare passo per passo quello che si sta facendo aiuta a farlo rilassare e tornare focalizzato sul proprio obiettivo, cioè ottenere il tatuaggio dei propri sogni. 

In conclusione, essere un bravo tatuatore non significa solo avere un’ottima tecnica e una perfetta manualità, ma anche essere attento alle esigenze individuali, ascoltare i feedback dei Clienti e adattare il processo di tatuaggio di conseguenza.

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