SEPTUM PIERCING

Il Septum è il piercing alla base del setto nasale: per realizzarlo, non viene forata la cartilagine, ma uno strato sottilissimo di tessuto (“zona sweet spot”) che separa le due narici. 

Si tratta del punto di giunzione tra le due cartilagini nasali, che sono: 

  • Cartilagine alare maggiore 
  • Cartilagine del setto

Dopo aver pulito accuratamente la zona, il Piercer individua il corretto posizionamento del piercing con l’aiuto della forcipe apposita per il septum. Dopo di che, utilizzando un ago cannula sterile, procede con la perforazione della membrana, inserendo poi il gioiello.

L’intera procedura dura solo pochissimi minuti e prevede l’uso di strumenti sterili e di materiali monouso per garantire sicurezza e precisione.

Il Septum è, insieme al piercing alla lingua, quello maggiormente richiesto dai clienti e, di conseguenza, scatena anche tutta una serie di dubbi e perplessità. 

In questo articolo proviamo a fornire le risposte alle domande più ricorrenti.

  1. Il Septum piercing è doloroso?
  2. Quanto ci mette il Septum piercing a guarire?
  3. Cosa evitare durante la guarigione del Septum piercing?
  4. Che tipologia di piercing è il Septum e per chi è indicato?
  5. Quali sono i gioielli per il Septum piercing?

1. Il Septum piercing è doloroso?

La base del setto nasale, punto in cui viene realizzato il Septum, è una zona che non contiene cartilagine

Si tratta infatti di una mucosa morbida e sottile che, al momento della foratura, scatena semplicemente una lieve pressione o pizzicore che dura solo pochi secondi.

Per questo motivo la realizzazione del Septum provoca poco dolore, tanto da essere considerato uno dei fori meno dolorosi del corpo.

Tuttavia, è fondamentale che il piercing venga eseguito correttamente da un professionista esperto, poiché una foratura errata che coinvolge la cartilagine può causare dolore intenso e ritardare la guarigione.

2. Quanto ci mette il Septum piercing a guarire?

Un altro vantaggio importante del Septum piercing è la guarigione molto rapida

Nel giro di 10 giorni guarisce ed è possibile andare a cambiare il gioiello, mentre la guarigione completa richiede solitamente un paio di settimane (circa 6-8), anche se il tempo può variare in base alle caratteristiche individuali e alla cura del piercing.

Questa prevede infatti una serie di regole fondamentali da rispettare, tra cui la più importante è lavare e disinfettare 2 volte al giorno il piercing per tutto il periodo iniziale di cicatrizzazione (circa 15 giorni), senza però esagerare per non irritare il piercing e allungare le tempistiche di guarigione.

Importante poi saper ascoltare il proprio corpo e, qualora dovessero comparire segni di infezione (arrossamento, gonfiore persistente o secrezioni insolite) è bene consultare un professionista.

Questi segni non devono però essere scambiati con le normali fasi di una guarigione post ferita della pelle, come perdita di sangue, bruciori e/o gonfiore o fuoriuscita della secrezione linfatica (composta da plasma del sangue, linfa e cellule morte), che non significano che c’è in corso una qualche complicazione ma che il foro è in via di guarigione.

C’è infine da dire che il Septum piercing, grazie al suo posizionamento tra le narici, comporta una bassa probabilità di infezione: essendo nella mucosa, la ferita è praticamente autopulente.

3. Cosa evitare durante la guarigione del Septum piercing?

Prima abbiamo spiegato cosa è consigliato fare per fare in modo che la guarigione del Septum piercing sia ottimale. Adesso andiamo invece ad analizzare tutto quello che è assolutamente vietato per non mettere a rischio la guarigione.

  • evitare movimenti inutili (come ruotare o toccare il gioiello)
  • evitare traumi alla zona
  • non utilizzare prodotti aggressivi sulla ferita (come  alcool, acqua ossigenata, betadine, ecc.)
  • non toccare mai il piercing con le mani sporche per non favorire le infezioni 
  • non cambiare il gioiello prima della corretta guarigione 
  • Non pulire il piercing in maniera eccessiva
  • Evitare contatti orali, movimenti bruschi e contatti con altri fluidi corporei sopra o vicino al nuovo piercing 
  • Non agganciare pendenti o altri oggetti sul gioiello fino a che non sarà guarito il piercing
  • Evitare di immergere il piercing in acqua (piscine, mare, laghi, ecc.) per un paio di settimane

Tutti questi consigli sono da seguire per fare in modo che il Septum non solo guarisca correttamente, ma lo faccia anche nelle tempistiche necessarie.

4. Che tipologia di piercing è il Septum e per chi è indicato?

Il Septum è un piercing indicato per uomini e donne di tutte le età.

Cioè che lo rende così popolare e diffuso è la sua capacità di essere visibile o nascosto a piacimento, offrendo una flessibilità unica rispetto ad altri tipi di piercing.

Grazie all’utilizzo di gioielli specifici (come le Circular Barbell), è infatti possibile ruotare il piercing all’interno del naso, rendendolo completamente invisibile. Al contrario, tramite gioielli più appariscenti e particolari (anelli, clicker elaborati o barrette), il Septum diventa appariscente e molto stiloso.

Affidandosi a un professionista qualificato, il Septum piercing può diventare un dettaglio unico e distintivo nel proprio stile personale.

5. Quali sono i gioielli per il Septum piercing?

Il Septum Piercing offre una grande varietà di gioielli, permettendo di adattarlo a ogni stile e preferenza. Dopo il periodo di guarigione, è infatti possibile inserire varie tipologie di gioielli, ma le più diffuse e commerciali sono:

  • Barrette circolari (Circular Barbell) aperte e con due estremità personalizzabili tramite sfere, punte o decorazioni
  • Anello Clicker, con chiusura a scatto e disponibile in design minimal o modelli decorati con pietre o incisioni
  • Clicker decorato, simile ad un anello ma con ornamenti elaborati come filigrane, motivi geometrici o dettagli etnici
  • Anello semplice (Captive Bead Ring), il più classico dei gioielli da Septum che ha una forma circolare con una piccola sfera che tiene chiuso il cerchio

Tra i materiali dei gioielli per Septum Piercing, i migliori e di più elevata qualità sono il titanio ( consigliato soprattutto per un foro fresco in quanto totalmente compatibile con il corpo), l’acciaio chirurgico, l’oro 14k o 18k.

I corsi per diventare piercer presso la Milano Tattoo School

Il Septum è solo una delle tipologie di piercing che fanno parte del programma dei corsi della Milano Tattoo School, suddivisi in due diversi format.

Il corso di operatore di piercing è un percorso completo di 1500 ore totali per chi desidera intraprendere una carriera professionale nel mondo del piercing.

Grazie a un programma innovativo e un corpo docenti di fama internazionale, gli studenti acquisiscono competenze tecniche avanzate e una certificazione valida in tutta Europa.

Il corso prevede un ampio programma che include:

  • Lezioni teoriche (online e in presenza) sulle materie indispensabili
  • Tecniche ed esecuzione di piercing su protesi sintetiche e modelli umani
  • Laboratori pratici su sterilizzazione, anodizzazione e gemmologia
  • Workshop esclusivi con esperti mondiali del settore

Guidati da professionisti come Dimitri Daleno, con 30 anni di esperienza, gli studenti impareranno a eseguire correttamente decine di tipologie di piercing e a gestire ogni aspetto del lavoro, incluse le relazioni con i clienti.

Il corso garantisce inoltre opportunità di stage presso oltre 400 studi affiliati, rendendo l’inserimento nel mondo del lavoro rapido e efficace.

Il prossimo corso di operatore di piercing MTS è in partenza il 29 settembre 2025.

C’è poi il corso di piercing tecnico della durata di 30 ore

Si tratta di un percorso strutturato in forma seminariale, progettato per guidare gli studenti nello sviluppo delle competenze fondamentali necessarie per il ruolo professionale di Operatore di Piercing.

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8 risposte

  1. A me mi si formano sempre croste che però si rompono sempre visto che lo devo nascondere da mia mamma è non mi é ancora guarito lo ho fatto da 16 giorni

    1. Allora anche io l’ho fatto di nascosto da mia madre esattamente una settimana fa , io per la prima settimana ho cercato di tenerlo dentro il più possibile perché se mandato dentro e fuori secondo me ci mette molto di più

    2. la cosa più importante per la cicatrizzazione è il tenere fermo il septum, senza tirarlo su e giù a piacimento; anche dopo la guarigione è sempre meglio lasciarlo stabile e se si sa della necessità di tenerlo all’interno del naso allora è meglio lasciarlo li per tutto il periodo in cui serve, altrimenti il rischio di infezione si alza… spero di essermi spiegata e spero risulti utile 🥰

  2. Ciao a tutti , L ho fatto 2 giorni fa e tende sempre a salire verso su, non sta in posizione verticale praticamente. È normale tutto ciò? Vedendolo allo specchio il buco risulta dritto fra L altro. Help please

    1. Ciao, la cosa più importante per la cicatrizzazione è il tenere fermo il septum, senza tirarlo su e giù a piacimento; anche dopo la guarigione è sempre meglio lasciarlo stabile e se si sa della necessità di tenerlo all’interno del naso allora è meglio lasciarlo li per tutto il periodo in cui serve, altrimenti il rischio di infezione aumenta.
      Se hai bisogno di ulteriori informazioni contatta Officina e sapranno spiegarti meglio.

  3. Ciao! Ho fatto il septum meno di una settimana fa volevo sapere se è meglio girarlo quando lo disinfetto. Attualmente lo giro leggermente solo una volta a giorno, anche perché brucia.

    1. Ciao, la cosa più importante per la cicatrizzazione è il tenere fermo il septum, senza tirarlo su e giù a piacimento; anche dopo la guarigione è sempre meglio lasciarlo stabile e se si sa della necessità di tenerlo all’interno del naso allora è meglio lasciarlo li per tutto il periodo in cui serve, altrimenti il rischio di infezione aumenta.
      Se hai bisogno di ulteriori informazioni contatta Officina e sapranno spiegarti meglio.

  4. Ciao, ho fatto il septum 2 giorni fa, è normale che il secondo giorno sia salito verso l interno del naso. Perché l ho rimesso dentro ieri per tutto il giorno e lo tolto giù solo quando dovevo disinfettare, ma quando l ho tirato giù mi sembrava che si fosse spostato più in alto. Però ho notato di avere il naso un po gonfio (Non mi fa male). È più in Alto perché si è un Po gonfiato il naso o si è spostato il septum, cosa che mi preoccuperebbe perché a me mi piaceva come era posizionato prima

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