Le tips del piercer sullo Snake Bites Piercing

Lo Snake Bites Piercing è una specifica e molto audace tipologia di piercing alle labbra, in particolare nella parte bassa della bocca.

Prevede due piercing ben allineati e correttamente distanziati tra loro e dal centro del labbro inferiore, posizionati su entrambi i lati del labbro, uno a destra e uno a sinistra in modo da imitare l’aspetto di un morso di serpente.

Per questo motivo lo Snake Bites Piercing viene anche chiamato “piercing morso di serpente” ed è una delle decorazioni corporee più richieste e diffuse tra i giovani.  

Le caratteristiche principali dello Snake Bites Piercing – h2

Come abbiamo anticipato sopra, lo Snake Bites Piercing consiste in due fori che vengono effettuati in modo simmetrico sul labbro inferiore, dove poi vengono inseriti i piercing. 

Questi possono essere palline decorative chiuse tramite piastre piatte all’interno della bocca (Labret Studs), anellini clicker,  anelli (Captive Bead Rings) con una piccola sfera che li tiene chiusi, oppure anelli a ferro di cavallo (Circular  Barbells).

I fori vengono fatti agli angoli esterni del labbro inferiore, uno a destra e uno a sinistra e devono essere assolutamente equidistanti dal mento per garantire un’estetica equilibrata e armoniosa.

Non esiste una distanza esatta o precisa: i piercing possono infatti essere più o meno vicini agli angoli della bocca, dipende semplicemente dai gusti personali e dall’aspetto che si desidera ottenere.

L’effetto di questo piercing è decisamente accattivante e molto alla moda e, per questo motivo, negli ultimi anni ha scalato la classifica dei piercing più richiesti e popolari.  

Differenza tra Snake Bites Piercing e Labret Piercing

Lo Snake Bites Piercing è molto diverso dagli altri piercing alle labbra con cui viene spesso confuso, quindi è importante conoscere le differenze così da sapere esattamente cosa si desidera prima di sedersi sulla sedia del Piercer.

Esistono infatti moltissime tipologie di labret piercing, di cui abbiamo parlato più nel dettaglio in questo articolo “Come realizzare un labret piercing in sicurezza“. Tutte però differiscono da quello a “morso di serpente” per alcuni fondamentali dettagli e soprattutto per la posizione del foro. 

Tra quelli più diffusi e richiesti possiamo distinguere tra:

• Labret Piercing: rappresenta il più classico tra i piercing sul lato del labbro inferiore e può essere posizionato al centro (central labret), su uno dei due lati della bocca (labret laterale)

• Medusa Piercing: si tratta di un piercing che si trova nel centro del labbro superiore, tra il naso e le labbra, eseguito tramite la perforazione verticale del prolabio (per questo viene anche chiamato Vertical Medusa). 

• Monroe, Marilyn e Madonna Piercing: tutti e tre interessano la parte superiore laterale del labbro ma, mentre il Monroe viene fatto al lato sinistro del labbro e il Marylin si esegue sopra il labbro sinistro (richiama il neo che aveva Marilyn Monroe), il Madonna invece è collocato sul lato destro, per ricordare in questo caso il neo di Madonna

• Ashley Piercing: questa tipologia di piercing viene eseguita al centro del labbro inferiore, con uscita nella parte interna anziché sotto il labbro, offrendo un aspetto minimalista fuori dall’ordinario

• Dahlia Piercing: in questo caso parliamo di 2 piercing, ma rispetto allo Snake Bites i fori vengono fatti agli angoli della bocca, vicino alla giunzione delle labbra superiore e inferiore

• Angel Bites Piercing: chiamato anche “piercing morso d’angelo”, è simile allo Snake Bites in quanto consiste in due piercing, ma differisce dal primo perchè in questo caso i fori vengono fatti uno per lato sul labbro superiore

• Cyber Bites Piercing: anche il piercing “morso cyber” è formato da due fori, ma uno viene eseguito sotto il labbro inferiore e l’altro sopra il labbro superiore, all’altezza dell’arco di Cupido. Rappresenta quindi una combinazione di un Medusa e un Labret Piercing centrale ed è un piercing meno comune e richiesto

• Spider Bites Piercing: Il piercing “morso di ragno” è un piercing multiplo al labbro; consiste in due labret affiancati e molto vicini, sul lato sinistro o destro della bocca, sotto il labbro inferiore

• Dolphin Bites Piercing: questa tipologia di piercing, che imita il morso di un delfino, è il più simile allo Snake Bites Piercing, ma in questo caso i due fori sono molto più ravvicinati 

Snake Bites Piercing e gli errori più comuni

Lo Snake Bites Piercing è un piercing complesso e delicato, in quanto interessa una parte del viso e prevede un perfetto allineamento e un’impeccabile spaziatura.

Senza la dovuta attenzione o la tecnica e manualità necessarie, si può infatti rischiare di provocare complicazioni e commettere errori anche gravi.  

Tra gli errori più gravi e da non dover commettere, al primo posto c’è sicuramente il non analizzare in modo approfondito l’anatomia del cliente: senza questo step, si può andare a forare aree con vasi sanguigni prominenti, causando sanguinamento eccessivo, lividi e tempi di guarigione prolungati.

Tra gli errori estetici più comuni tra i Piercer alle prime armi troviamo invece il  posizionamento asimmetrico, che consiste in due fori non allineati in modo armonioso e corretto, con un effetto estetico poco piacevole alla vista.

Anche la perforazione con angolo sbagliato è un errore piuttosto comune tra i meno esperti, che inseriscono l’ago in modo non perpendicolare al labbro, prolungando così i tempi di guarigione e compromettendo denti e gengive.

Infine, un altro errore comune e che è assolutamente da evitare è la scarsa informazione sui consigli post-piercing, indispensabili per eseguire una cura efficace, assicurarsi una guarigione corretta e limitare i pericoli di infezione.

Snake Bites Piercing: i consigli da dare al cliente per una guarigione impeccabile

Come quasi tutti i piercing al labbro, anche lo Snake Bites Piercing ha un periodo di guarigione che va dalle 6 alle 8 settimane totali e richiede molta cura e particolare attenzione: la procedura post-piercing va quindi spiegata dettagliatamente al cliente, per permettergli di arrivare ad una guarigione completa in modo corretto.

Nei primi giorni è normale provare fastidio, dolore e pulsazione della zona, secrezioni di liquido trasparente o giallastro e vedere le labbra gonfiarsi, cosa che rende parlare o mangiare leggermente più difficile del solito.  

Fondamentale che il Piercer consigli al cliente di: 

• lavarsi accuratamente le mani prima di toccare o pulire il nuovo piercing
• disinfettare la ferita solo esternamente 
• evitare colpi o traumi su entrambi i gioielli appena inseriti
• lavare il piercing 2 volte al giorno 

Meglio inoltre evitare alcol, sigarette, cibi piccanti e cibi caldi durante il processo di guarigione iniziale, in modo da non irritare i piercing, utilizzare prodotti per la bocca neutri (dentifricio e colluttorio) e prodotti per la pelle del viso poco invasivi finché lo Snake Bites non è guarito.

Come per ogni altro piercing appena fatto, vale poi la regola di non immergersi nel mare o nuotare in piscine, vasche idromassaggio almeno per le prime 2 settimane.

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Presso la Milano Tattoo School ogni anno vengono formati decine di nuovi Piercer. 

Molti di loro hanno poi aperto il loro personale Studio, altri si sono trasferiti all’estero per approfondire meglio alcuni stili e altri ancora sono diventati Piercer Resident presso Studi sparsi in ogni parte d’Italia.

Tutti hanno appreso conoscenze, competenze e abilità chiave del mestiere e sono stati pronti ad entrare nel mondo dei piercing come professionisti.

Lo hanno fatto dopo aver frequentato il Corso di Operatore di Piercing da 1500 ore e aver ottenuto la Certificazione Regionale per poter dare inizio alla propria carriera.

Si tratta di un percorso che forma i futuri Piercer prima di tutto in aula, per fornire la base teorica necessaria di partenza e poi prosegue in laboratorio, con dimostrazioni pratiche, prove tecniche su parti anatomiche in silicone e prove tecniche su modello umano dei più importanti Piercing commerciali

Si arricchisce anche di eventi, workshop e seminari con i più importanti artisti internazionali per ampliare le competenze con il confronto con professionisti affermati nel campo del piercing.

Infine, si conclude con uno stage presso uno degli Studi convenzionati MTS e con la consegna della Certificazione Regionale.

Si tratta di un percorso completo, professionale, specifico e altamente formativo che prenderà il via lunedì 30 settembre 2024. 

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